Temi di mangiare un piatto di pasta e ingrassare dopo il primo boccone? Con questi consigli potrai mangiarla senza più pensieri.
Sulle tavole quotidiane degli italiani, non può mancare un generoso piatto di pasta, vero protagonista dell’alimentazione mediterranea. Nonostante l’amore degli italiani per la regina dei carboidrati, sono in molti a temere i suoi effetti sul mantenimento della linea giorno dopo giorno.

Complici l’avvento delle diete restrittive, dei suggerimenti sui social media e dell’ossessione nei confronti di un fisico sempre in forma, la “fobia dei carboidrati” ha contagiato molte persone di ogni età e sesso. Nonostante i pensieri comuni, gli esperti di nutrizione sono concordi nel sostenere come l’assunzione quotidiana di carboidrati, in particolare della pasta, non sia un problema.
Entro un apporto calorico adatto al dispendio energetico e al tipo di attività fisica, consumare un piatto di pasta al giorno può rappresentare una portata completa ed equilibrata. Non solo, con questi accorgimenti mangiare la pasta ogni giornonon sarà più un problema per il mantenimento del peso.
Pasta ogni giorno? Gli accorgimenti per mantenere la linea
A differenza di quanto si possa pensare, eliminare del tutto i carboidrati dalla propria alimentazione, può generare delle conseguenze piuttosto rischiose per la propria salute. Eliminare i carboidrati, difatti, può rallentare il metabolismo, contribuendo a prendere peso più facilmente. Quando l’intenzione coincide con il dimagrire gradualmente, smettere di mangiare pasta non rappresenta la soluzione ideale nella maggior parte delle situazioni.

Per consumare la pasta ogni giorno e non ingrassare, è fondamentale considerare alcuni accorgimenti da applicare quotidianamente. Tra questi, ovviamente, spicca il suggerimento di prediligere farine integrali per evitare picchi glicemici. Grano saraceno, segale e cereali, difatti, aiutano a mantenere alto ed equilibrato il senso di sazietà anche ore dopo aver consumato il pasto. Per assimilare al meglio i carboidrati, inoltre, è fondamentale abbinarli alle verdure.
Ecco come mangiare un piatto di pasta con un condimento vegetale o consumare subito dopo un piatto di verdure, può aiutare a ridurre drasticamente l’impatto dei carboidrati sulla linea. Il pasto, inoltre, andrà concluso con la consumazione di proteine, fondamentali per mantenere sempre attivo il metabolismo ed evitare periodo di stallo. Il mix tra fibre e proteine, dunque, aiuterebbe a ridurre ancora di più il picco glicemico, allontanato nel tempo il senso di fame.





