Cinquanta sfumature di grigio
Cinquanta sfumature di grigio è un romanzo di cui si è parlato molto, così come dei due seguiti, e lo stesso sta accadendo per il film. Una pellicola che sta incassando milioni e milioni di dollari che riscuote ovazioni o tremendi fischi.
Sì perchè chi ha visto la pellicola ha pareri netti e terribilmente contrastanti.
Ci sono uomini e donne che l’hanno visto e amato e altrettante persone che l’hanno etichettato come noioso e porno, oltre che per malati.
Certo un po’ può dare da pensare, non tanto il film, o il libro, ma la reazione delle persone che, come la donna arrestata in Messico, si mette a masturbarsi al cinema, proprio mentre guarda il film. Come dar torto a chi ha chiamato la sicurezza.
Uscire in manette e finire sul giornale per questo personalmente non mi sembra una gran cosa. Io sarei morta di imbarazzo!
Ad ogni modo, per tornare al film, sono sia uomini che donne che non lo apprezzano e in alcuni commenti maschili, che mi sento di ringraziare, c’è un profondo senso di fastidio dovuto al fatto di raffigurare la donna come un oggetto sessuale.
Cosa cui ribattono negando gli amanti della vicenda.
Non avendo né letto il libro, né visto il film non so dirvi chi abbia ragione, ma dopo aver letto qualche centinaio di commenti e recensioni e aver fatto un breve sondaggio ho deciso di fare la pecora nera e uscire dal gregge.
Non andrò a vederlo anche se alla fine un po’ di curiosità riescono a mettertela e non perchè sono particolarmente puritana, ma perchè penso che “il troppo stroppia” come dice Mary Poppins nell’omonimo film.
Darò ascolto a chi lo sconsiglia piuttosto che a chi caldeggia la visione. Voi che ne pensate? Credete sia una specie di follia collettiva?
E adesso vi lascio al video della lego…
ciao, io l’ho visto ma ho avuto troppo fastidio nel modo in cui il belloccio tratta la ragazza, quella violenza gratuita mi fa schifo, meglio le dolcezze
Io non l’ho visto, ma sono d’accordo con te, mille volte meglio dolcezza e rispetto